Prende il via domani a Torino la Wearable Tech, la fiera delle tecnologie indossabili organizzata da JeTop, la Junior Enterprise del Politecnico: espositori, talk, workshop e uno spazio dedicato alle startup.
Durante la due giorni dell’esposizione – venerdì 18 e sabato 19 presso il Lingotto Fiere – saranno presenti anche aziende internazionali come Ebay, Microsoft, StMicroelectronics e Oracle, i cui esperti tratteranno argomenti quali per esempio come rendere più accessibili le piattaforme embedded e gli ambienti di sviluppo per i dispositivi wearable o i cambiamenti che l’iperconnessione porta nelle nostre vite. Altri temi che saranno affrontati riguarderanno gli indumenti sensorizzati, i dispositivi indossabili a uso medicale, le soluzioni mobile per la prevenzione in ambito sanitario e le problematiche legate alla proprietà intellettuale.
Ci sarà una sezione dedicata alla moda e si parlerà di videogames, sistemi operativi e stampa 3D.
Uno spazio specifico verrà dedicato alle startup del settore che potranno così far conoscere le loro idee e i prototipi realizzati.
Numerosi anche gli workshop riservati alle scuole, a cui si accede con un contributo di 5 euro mentre l’ingresso alla fiera e i talk sono gratuiti (per consultare il programma completo e per iscriversi cliccare sul link del sito).
“Wearable Tech Torino è un’occasione di crescita per i membri del team di JEToP e un’opportunità per la città di Torino, nonché per il Piemonte in generale, di avvicinarsi a queste nuove tecnologie e di scoprire nuovi modi di interagire con la realtà che ci circonda”, ha dichiarato il presidente di JeTop Luca Pezzolla.
L’hackathon è la novità di questa seconda edizione della fiera, il primo contest aperto a livello nazionale dedicato alla tecnologia indossabile.
Le squadre partecipanti si sono confrontate per quattro settimane, dal 10 ottobre alla prima settimana di novembre, con l’obiettivo di sviluppare un dispositivo wearable e trasformarlo in un progetto di business per poterlo promuovere ed esporre agli investitori.
La competizione è nata dalla collaborazione tra JEToP e l’incubatore I3P del Politecnico di Torino.