A sinistra fioriscono le web tv. Dopo il debutto di Veltroni, che con youdem.tv ha dato il via al nuovo corso, anche il partito di Diliberto è sbarcato in rete con PdciTv. Ma altri approdi sono in arrivo. Sembra che D’Alema, per non essere da meno del suo storico rivale, stia preparando la sua RedTv, mentre una folta truppa di dissidenti tra cui Giulietto Chiesa e Furio Colombo si apprestano a lanciare PandoraTv.
Che cosa c’è dietro questa corsa? Necessità di allargare i consensi a sinistra dopo la sconfitta elettorale? Voglia di protagonismo dei big? O autentico desiderio di ampliare la democrazia nell’informazione? Probabilmente tutte e tre le componenti. Personalmente avremmo preferito però che almeno i due esponenti del Pd si accordassero per dare un’unica voce al partito, visto il rischio di frammentazione sempre presente in quell’area.
A destra invece si riscopre la carta stampata. Il Giornale, quotidiano diretto da Mario Giordano, esce con una veste rinnovata e nuove idee. Si vuol lanciare un messaggio di ottimismo al Paese travolto dalla crisi economica dando spazio alle buone notizie con interviste a protagonisti del mondo dell’imprenditoria, dello sport e dello spettacolo. Si comincia con Sergio Marchionne, Valentino Rossi, Jovanotti e Fiorello, il tratto che li accomuna è quello di essere personaggi che pur in diversi ambiti hanno vinto grandi sfide e dovrebbero quindi riuscire nella titanica impresa di ridare fiducia agli italiani.
Web contro carta stampata: chi vincerà la sfida?