E’ stata selezionata da Working Capital  

Creare una startup non è cosa per lavativi e nemmeno per timorosi che hanno paura di rischiare. Creare una startup vuol dire lavorare anche sedici ore al giorno, assumere funzioni che non avresti mai pensato di svolgere, tener duro per anni.

Se non hai competenze e non c’è qualcuno che ti segue, è un processo lungo e faticoso“: a sostenerlo, con qualche buona ragione, è Massimiliano Miglio, ideatore del progetto e socio insieme a Ds Tech (http://www.dstech.it/) di iNext2, una startup romana che opera nel campo delle tecnologie semantiche.
Massimiliano Miglio (al centro) con Fabrizio Fortunato (a sinistra) e Claudio Chiappino
Da iNext2 è nata Mozie (http://mozie.it/), un’applicazione di recente selezionata da Working Capital per un programma di accelerazione ( https://www.workingcapital.telecomitalia.it/), ma che nel 2013 aveva già vinto un finanziamento di 100.000 euro con il bando Filas della Regione Lazio.
E prima ancora c’era stato Ego (http://www.ericsson.com/it/thecompany/fondazione-lm-ericsson/programma-ego), un programma di incubazione di Ericsson, seguito poi dal fortunato incontro con Ds Tech che ha creduto nell’idea e ha deciso di investire nel progetto.
All’inizio, e parliamo del 2011, era Cicero, un’applicazione nata dall’idea di creare un assistente in mobilità per i viaggi. Quell’intuizione iniziale si è poi man mano evoluta trasformandosi in Mozie, un assistente a 360 gradi, capace di curare l’intera programmazione del viaggio a partire dall’ispirazione della méta.

Formula il viaggio ideale utilizzando le tecnologie semantiche

Inserendo alcuni dati, quali il budget e il periodo di tempo a disposizione ma anche le preferenze rispetto al tipo di vacanza che si vuole trascorrere (la scelta spazia dal viaggio low cost alla Destinazione Top, passando per le méte culturali o enogastronomiche, per single o romantiche, senza trascurare quelle destinate alla famiglia) il programma è in grado di formulare il viaggio ideale grazie all’uso delle tecnologie semantiche. E, una volta individuata la destinazione, si potrà prenotare il volo e l’albergo, per poi, arrivati in loco, ricevere informazioni circa le opportunità di svago e di intrattenimento.
Una vera e propria agenzia  di viaggi online, comodamente utilizzabile dal pc di casa o dell’ufficio, ma che successivamente verrà sviluppata anche in versione mobile per essere consultata da i-Phone e da smartphone.
Da Cicero a Mozie i cambiamenti hanno riguardato anche il team di progettazione che non è più lo stesso.
A garantire la continuità del progetto è Massimiliano Miglio, trentasettenne laureato in Tecnologie informatiche, anni di esperienza nella progettazione e nello sviluppo di software nonché attuale Ceo di Mozie. Altri membri del team attuale sono Claudio Chiappino, 25 anni, laurea in Scienze e tecnologie della Comunicazione e Fabrizio Fortunato, 26 anni, web developer.
Hanno lasciato invece Andrea Bichiri e Alessandro Palestini, ideatori di Mozie insieme a Miglio, mentre hanno contribuito fortemente al progetto Ezio Valerio Galloni, Federico Manni, Sergio Luardi e Fulvio D’Antonio.
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