Tre borse di studio da Invitalia: chi può partecipare.

Tre mesi in California a studiare imprenditorialità e management presso la Santa Clara University e altri tre a fare un internship presso un’azienda della Silicon Valley. Sogno o realtà?

“Ma l’America è lontana/dall’altra parte della luna” cantava un ispirato Lucio Dalla nel lontano 1986. Secoli fa. Perché oggi, 2016, sembra invece molto vicina, anche grazie al Programma BEST (Business Exchange and Student Training) di Invitalia che lo realizza in collaborazione con la Commissione Fulbright, l’Ambasciata Usa in Italia e il Consolato italiano di San Francisco.

Chi può partecipare? Laureati e dottorandi in materie scientifiche quali Biotecnologie, Nanotecnologie o Scienze Biomediche, ma anche con titoli universitari in Tecnologie delle Comunicazioni, Ingegneria Aerospaziale e dei nuovi materiali, Design industriale,  Tecnologie per la protezione ambientale e la produzione energetica o nei settori Art e fashion e Entertainment.

Altri requisiti imprescindibili per poter fare domanda di borse di studio post laurea come si evince dal bando sono: il possesso della cittadinanza italiana, non aver superato i 35 anni di età e una buona conoscenza della lingua inglese comprovata da opportuna certificazione (TOEFL con punteggio minimo di 72-73/120, IELTS con punteggio non inferiore a 6.0 e TOEIC con punteggio minimo di 550).

Le domande vanno presentate entro il 31 marzo 2016 attraverso la modulistica presente sul sito di Invitalia.

Borse di studio: il profilo ideale del borsista BEST

Tra gli obiettivi del programma fondamentale quello di favorire la crescita dell’imprenditorialità italiana e dell’innovazione tecnologica attraverso partnership con aziende e università americane. Non certamente quello di favorire una “fuga di cervelli”, ma esattamente il contrario. Si punta cioè a qualificare giovani talenti che desiderino fare impresa in Italia, con il valore aggiunto di un periodo di formazione e apprendimento sul campo in una realtà all’avanguardia come quella della Silicon Valley.

Pertanto, nel selezionare i vincitori delle borse di studio si guarderà non solo all’eccellenza dei titoli accademici ma anche alla motivazione e al progetto d’impresa che metteranno in atto una volta rientrati dagli Stati Uniti grazie a un percorso di accompagnamento per lo sviluppo della business idea.

Il profilo ideale del borsista BEST prevede quindi:

• potenziali qualità imprenditoriali
• ambizione e forte motivazione a realizzare il proprio progetto imprenditoriale
• potenziali doti di leader
• spirito di gruppo, doti di comunicazione e capacità di creare un proficuo networking
• desiderio di tornare in Italia e poter contribuire con l’esperienza e le conoscenze acquisite al miglioramento e allo sviluppo del proprio Paese
• capacità di adattamento e inserimento in un ambito culturale e accademico diversi
• capacità di comportarsi da ambasciatore culturale in qualunque contesto
• volontà di condividere con i propri interlocutori statunitensi la conoscenza e i diversi aspetti della cultura italiana
• esperienze e interesse verso attività extracurricolari e sociali.

La borsa di studio prevede un assegno mensile di 1.000 dollari e un assegno di 1.500 euro a copertura delle spese di viaggio. Include inoltre: copertura delle tasse universitarie, alloggio, assicurazione medica, start-up allowance per costi iniziali di insediamento, programma di orientamento all’arrivo presso la Santa Clara University.