Mycicero, l’app per trovare parcheggio

Funziona sia su smartphone che su cellulari tradizionali.

A chi non piacerebbe avere un assistente che si occupi al posto suo di trovare un parcheggio, pagare la sosta e, se questa si prolunga più del previsto, saldare la differenza dovuta?
Niente più stress da ricerca dell’agognato spazio dove lasciare la vettura, niente più caccia affannosa alle monete da infilare nel parcometro o fughe precipitose per ricaricarlo interrompendo nel bel mezzo una riunione d’affari o una piacevole conversazione tra amici.
Sogno? No, realtà. E tutto questo grazie a un’applicazione che funziona sia su smartphone che sui cellulari tradizionali.

Ma mycicero (http://www.mycicero.it/index.html) in realtà è molto di più. Perché riunisce in un’unica piattaforma servizi per la sosta e per il trasporto pubblico locale o interregionale.

Giorgio Fanesi di Pluservice.net ha presentato mycicero a Sce 2013

Se non sai qual è la soluzione migliore per raggiungere una determinata destinazione, mycicero te la suggerisce, fornendoti anche informazioni dettagliate su orari dei mezzi e fermate intermedie.
E non è tutto. Perché se l’intento è quello di promuovere una mobilità sostenibile, anche chi si sposta per turismo o per svago diventa un potenziale utilizzatore, da attrarre con informazioni su eventi culturali, mostre, fiere, mercati e degustazioni enogastronomiche.
L’applicazione è disponibile su App Store, Google Play e Windows Phone.

Ma esistono anche siti e app amici dei ciclisti

Servono invece a facilitare la mobilità ciclistica i siti Internet naviki (http://www.naviki.org/it/naviki/puntodipartenza/) e bikedistrict (http://blog.bikedistrict.org/).
Ma mentre il primo si rivolge indistintamente a tutti gli amanti della due ruote aiutandoli a pianificare i percorsi migliori, il secondo è esclusivamente destinato ai ciclisti dell’area milanese.
I suoi autori, un team di professionisti con in comune la passione per la pedalata, hanno mappato tutte le piste ciclabili della metropoli, individuandone carenze e punte di eccellenza: gli utenti sono però invitati a contribuire, segnalando eventuali condizioni sfavorevoli del manto stradale o un’eccessiva semaforizzazione.

Un progetto interessante è anche la piattaforma per pc e smartphone Biciclaque (http://prezi.com/xyeun98wur3j/biciclaque/), che punta soprattutto all’aspetto social con l’intento di creare una vera e propria community.

Anna Loscalzo ha presentato Biciclaque a Sce2013

Uno degli obiettivi è quello di porre un freno alla piaga dei furti di biciclette, sia con la registrazione dei mezzi attraverso elementi identificativi  come Qr-Code, numero di serie, caratteristiche, sia tramite le segnalazioni degli utenti.
L’idea degli autori è che i membri della community segnalino l’eventuale ritrovamento del mezzo rubato, ma anche i tentativi di rivendita delle biciclette sottratte con dolo.

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Annamaria Vicini
Annamaria Vicini
Giornalista pubblicista ho collaborato con quotidiani nazionali (L'Unità, Corriere della Sera, Il Giorno) e, dopo essermi trasferita da Milano in Brianza, con testate a carattere locale. Fulminata sulla via del web, sono passata nel 2001 a dirigere un sito Internet e una tivù a circuito chiuso nell'ambito della Grande Distribuzione. Ho realizzato house organ aziendali e mi sono occupata di Ufficio Stampa e Pubbliche Relazioni. Attualmente lavoro come free-lance e sono Digital Champion di Merate (Lc).

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